Attività fisica e demenza senile: rapporto tra mente e corpo

Bentornati sul Blog “Alzheimer – Terapie, Cure, News, Consigli”, oggi vorremmo parlarvi dell’importantissimo rapporto tra attività fisica e demenza senile.
Questo Blog è nato con l’intento di proporre esercizi di stimolazione cognitiva per tenere allenato il cervello e la memoria, ma non dovremo mai dimenticarci dell’importanza dell’attività fisica.
Oltre a mantenere il corpo più giovane ed in forze infatti, la ginnastica, pur composta da movimenti semplici e limitati, permette di ottenere un maggior controllo dei propri movimenti, concetto molto utile per le persone che soffrono di decadimento cognitivo.
La gestione dell’equilibrio, la precisione della manipolazione e la programmazione del gesto che consente la realizzazione di un’azione sono tutti elementi che possono essere compromessi dalla presenza di demenza e che, se stimolati, aiutano a mantenere il cervello attivo, proprio come gli esercizi di stimolazione cognitiva.
Vediamo insieme alcuni consigli utili riguardo al rapporto tra demenza senile ed attività fisica.

attività fisica e demenza senile
Mente e corpo: l’importanza dell’attività fisica per il morbo di Alzheimer

Attività fisica e demenza senile: la coordinazione

La coordinazione del movimento è alla base di tutte le attività umane. Pensiamo ad esempio a suonare uno strumento musicale o anche ballare seguendo dei passi: sono tutte attività che necessitano di estrema coordinazione.
Ma la coordinazione dei movimenti non ci serve solamente per attività particolari come quelle appena descritte, essa ci consente anche di realizzare le più semplici azioni quotidiane come usare insieme forchetta e coltello con mano destra e sinistra, contemporaneamente. Se ci pensiamo un attimo infatti, anche solo tagliare un pezzo di carne nel piatto è un’azione coordinata tra due mani che compiono due gesti differenti.
Lo stesso vale per quanto riguarda il saper infilare da soli un indumento, azione che necessita di agilità nelle articolazioni e azione combinata della mani nella realizzazione del gesto.

Fai semplici esercizi

Far fare ginnastica eseguendo esercizi semplici che richiedono movimenti elementari è utilissimo per le persone che soffrono di Alzheimer.
Questo infatti li aiuterà a mantenere attivo il corpo, migliorare la propria coordinazione e rinforzare l’attenzione necessaria ad un’azione quotidiana.

Attivazione emotiva

Hai mai pensato di far svolgere al paziente un’attività fisica di gruppo?
Beh, se non l’hai fatto ti consigliamo di valutare questa opzione: nelle persone che soffrono di decadimento cognitivo infatti, la ginnastica di gruppo accompagnata da un’adeguata attività respiratoria può stimolare un’attivazione emotiva molto importante, consentendo un coinvolgimento efficace sotto numerosi punti di vista, con conseguenti benefici a lungo termine.
Inoltre, ricordati di far svolgere questa attività con costanza! La ripetizione costante e cadenzata di attività dedicate al movimento consentono infatti alle persone con demenza di rigenerare in modo più efficace gli elementi necessari al funzionamento dei singoli sitemi che mantengono vitale un corpo.
Dedicare del tempo al movimento del proprio corpo significa dedicare tempo a entrare in contatto con se stessi, riaccendere la mente inconsapevolmente.
Ricordati di farlo sempre, anche per te stesso/a.

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