Bentornati sul Blog “Alzheimer – Terapie, Cure, News, Consigli”, oggi vogliamo presentarvi un nuovo esercizio: il mimo. Oltre ad essere un gioco molto divertente e stimolante, rappresenta un’attività molto utile per chi soffre di demenza poiché permette di allenare alcune funzioni cognitive come la memoria e l’attenzione.
Inoltre, il mimo agisce su quelle che vengono definite abilità prassiche, cioè la capacità di eseguire dei gesti in maniera intenzionale e finalizzata a uno scopo.
Nonostante questi gesti vengano eseguiti quotidianamente in forma automatica infatti, la persona con demenza potrebbe comunque avere qualche difficoltà qualora gli venga chiesto di eseguirli senza l’utilizzo di un oggetto reale e senza una necessità di natura pratica.
È per questo che il mimo, proposto sotto forma di gioco, rappresenta un buon allenamento.

Cosa occorre?
Tutto ciò che vi servirà sono dei bigliettini, una biro e un recipiente dove inserire i biglietti.
Attenzione: provate a svolgere questo gioco in gruppo, risulterà ancora più divertente!
Come si svolge l’esercizio “Il mimo”?
Probabilmente il gioco dei mimi lo conosciamo tutti.
Non dovrete far altro che scrivere il nome di alcune azioni su dei bigliettini e poi inserirli nel recipiente.
A questo punto, ogni partecipante a turno pescherà un bigliettino e dovrà cercare di imitare l’azione scritta sopra (senza mostrare il biglietto agli altri) solamente con l’utilizzo di gesti, senza parlare ed emettere suoni.
Gli altri partecipanti dovranno indovinare di che azione si tratta!
Qualche consiglio
Scegli azioni semplici, in modo che il malato capisca subito di che azione si tratta e sappia subito come mimarla.
Inoltre, prima di iniziare spiega lentamente e chiaramente il gioco al paziente, specificando che dovrà pescare un bigliettino per volte e leggerlo nella mente, non ad alta voce.
Infine fai capire al malato che il gioco consiste nel mimare l’azione scritta solo con i gesti, senza parlare.
Ogni volta che spieghi una regola al tuo caro affetto da Alzheimer fallo con calma, tranquillità e pazienza. Ricorda, deve essere un gioco divertente e non frustrante!
Prova subito questo esercizio e facci sapere com’è andata.

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⚠️ Ci teniamo a sottolineare che questo blog è solo uno strumento informativo. Tutti contenuti non devono essere considerati soluzioni, terapie o medicina e, soprattutto, metodi per guarire dall’Alzheimer.
Ti consigliamo vivamente di approfondire ogni contenuto che leggi su questo blog con il tuo medico o specialista. ⚠️