Bentornati sul Blog “Alzheimer – Terapie, Cure, News, Consigli” nell’articolo di oggi vi mostriamo un nuovo importantissimo consiglio da seguire per affrontare al meglio una convivenza con un familiare affetto dal morbo di Alzheimer: sviluppare routine giornaliere.
Chi soffre di Alzheimer si sente spesso perso e confuso, non sa dove si trova e con l’avanzare della malattia fatica persino a riconoscere la propria casa. Creare delle abitudini sempre uguali e delle routine giornaliere consolidate può portare grandi vantaggi sotto questo punto di vista, generando una fluidità nella azioni da svolgere molto più elevata.
In questo modo inoltre, diventerà più semplice non lasciarsi dominare dall’incertezza e dalla noia e ne risulterà un’assistenza molto più organizzata e gestibile.
Ecco alcuni consigli per pianificare al meglio la vostra routine giornaliera.
Routine giornaliere: stesse azioni, stessi orari
Non basta svolgere sempre le stesse azioni, bisogna farlo negli stessi orari. Per mantenere costanti le tue routine giornaliere ti consigliamo infatti di fissare degli orari prestabiliti per tutte le attività programmate e rispettarli il più possibile ogni giorno. svolgere le attività programmate.
Svegliarsi al mattino, fare il bagno e curare l’igiene personale, preparare i pasti, riposare… se riuscirai a svolgere sempre queste azioni in determinate ore della giornata tutto risulterà più semplice anche dal punto di vista organizzativo.
Associa semplici segnali ad ogni azione
Oltre a creare delle abitudini nelle azioni da svolgere durante la giornata, cerca anche di creare una routine per quanto riguarda la comunicazione ed i gesti che permettono a te ed al paziente di comprendervi più in fretta riguardo all’azione che bisogna svolgere in quel momento.
Anche se non potrai mai essere perfettamente sicuro/a riguardo alla comprensione della persona fragile, ti assicuriamo che dei semplici segni abitudinari permetteranno al malato di comprendere più facilmente ciò che stai cercando di dirgli.
Ad esempio, aprire le tende al mattino, può significare per il paziente l’inizio di una nuova giornata, mentre una musica leggera alla sera può far comprendere che è arrivata l’ora di andare a dormire.
Proponi sempre nuove attività stimolanti al paziente
Infine, ma non meno importante, cerca di non lasciare la persona affetta da demenza ore ed ore da sola senza nulla da fare, rischieresti solamente di aumentare la sua frustrazione e noia.
È vero, col passare della malattia il paziente potrebbe essere in grado di fare sempre meno cose, ma nonostante questo ci saranno sicuramente molte attività semplici da svolgere insieme per fare passare il tempo in modo molto più costruttivo e stimolante.
Ad esempio, potreste provare insieme alcuni degli esercizi di stimolazione cognitiva che trovi proprio sul nostro Blog!
Per leggerli vai nella sezione “Terapie Alzheimer” cliccando qui (link a sezione esercizi blog).
Siamo sicuri che troverai molti spunti interessanti per le vostre attività quotidiane.
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⚠️ Ci teniamo a sottolineare che questo blog è solo uno strumento informativo. Tutti contenuti non devono essere considerati soluzioni, terapie o medicina e, soprattutto, metodi per guarire dall’Alzheimer.
Ti consigliamo vivamente di approfondire ogni contenuto che leggi su questo blog con il tuo medico o specialista. ⚠️